Mosca (Russia), 6 ott. (LaPresse/AP) – La Russia si aspetta un aumento del Pil del 4,1% e un calo dell’inflazione annua al 7% per il 2011. Lo ha detto il primo ministro Vladimir Putin durante una conferenza con gli investitori a Mosca. L’inflazione al 7% sarebbe il dato più basso dalla caduta dell’Unione sovietica nel 1991. Putin ha detto inoltre che la Russia è abbastanza forte da superare la turbolenza dei mercati e la crisi economica. “La Russia è sicuramente meglio preparata rispetto al 2008”, ha spiegato facendo riferimento alla crisi economica scoppiata tre anni fa. Il premier ha aggiunto che una forte riserva di valuta superiore a 500 miliardi di dollari e un basso livello di debito permetteranno a Mosca di ridurre l’impatto della crisi dell’eurozona. “Una severa disciplina del budget, un aumento dell’efficienza nella spesa e i limiti nell’accrescimento del debito sovrano – ha affermato – sono state e rimarranno le nostre priorità”.

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