Torino, 25 ago. (LaPresse) – Citi taglia le sue stime di crescita globali, soprattutto per le economie avanzate, perché “le prospettive continuano a peggiorare sensibilmente”. Nel 2011, il Pil mondiale crescerà del 3,1%, contro il 3,4% previsto in precedenza, mentre il ritocco al ribasso per l’anno prossimo prevede un incremento del 3,2%, contro il 3,7% che era atteso dagli analisti. E’ quanto afferma Citi nel suo Global Economic Outlook and Strategy di agosto 2011. Si tratta del settimo più sensibile taglio degli analisti della società degli ultimi 10 anni. Secondo Citi, i risultati peggiori saranno registrati in Stati Uniti, eurozona e Regno Unito, anche se crescite più modeste riguarderanno anche Cina e India. Per le economie avanzate l’espansione dell’economia “rimarrà stagnante nei prossimi trimestri”. Citi lima l’espansione del Pil dello 0,45% per le economie avanzate e dello 0,35% per quelle eemrgenti, per il biennio 2011-2012.
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