Secondo classificato è Claudio Piersanti con 'Quel maledetto Vronskij', Alessandra Carati con 'E poi saremo salvi' (Mondadori) chiude il podio terza
Mario Desiati vince la 76esima edizione del Premio Strega con ‘Spatriati’ (Einaudi): 166 i voti finali per l’autore. Secondo classificato è Claudio Piersanti con ‘Quel maledetto Vronskij’ (Rizzoli) con 90 voti, mentre Alessandra Carati con ‘E poi saremo salvi’ (Mondadori) chiude il podio terza con 83 voti. Quarta Veronica Raimo con ‘Niente di vero’ (Einaudi) con 62 voti; quinto Marco Amerighi con ‘Randagi’ (Bollati Boringhieri) con 61 voti. Sesto Fabio Bacà con ‘Nova’ (Adelphi) con 51 voti mentre a chiudere l’inedita finale a 7 c’è Veronica Galletta con ‘Nina sull’argine’ (Minimum Fax) con 24 voti.
“Lascerò la bottiglia di Strega intonsa e la aprirò in Puglia in ricordo degli scrittori della mia terra, in particolare di Mariateresa Di Lascia che vinse il Premio Strega ma non riuscì a ritirarlo perché morì prima. La vorrei aprire vicino a dov’è ora Alessando Leogrande”. È la speciale dedica di Mario Desiati. Mariateresa Di Lascia, scrittrice e politica (fu esponente dei Radicali) vinse lo Strega nel 1995 per il ‘Passaggio in Ombra’ ma il premio le fu assegnato postumo: il libro venne infatti pubblicato dopo la sua morte, avvenuta l’anno prima a soli 40 anni per un tumore.
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