Presentato dall'Ada è stato finanziato dall'Ue in collaborazione col Ministero della Cultura
Presentato oggi a Roma, nella sala stampa della Camera dei Deputati, con la partecipazione dell’On. Andrea De Maria Segretario Commissione Parlamentare Periferie, il progetto” Vivere Digitale”. Presentato da Antonio Derinaldis, Portavoce Nazionale della Rete Associativa ADA (federazione di associazioni dei diritti degli anziani) è stato finanziato dall’Unione Europea, Next GenerationEU in collaborazione col Ministero della Cultura. “Si tratta della realizzazione di podcast – ha spiegato Eleonora Pensa, project manager di Ada – delle lesson digitali sul mondo della medicina, dello sport, della cultura che permette alle persone anziane e non solo, di accedere a diverse informazioni. È un modo – ha aggiunto – per essere interattivi che consente di accedere a una conoscenza che non ha età”. “Crediamo che oggi parlare di digitalizzazione significhi anche formare ad una consapevolezza di come si utilizzano questi strumenti – sottolinea Vanessa Pallucchi, Portavoce Nazionale del Forum Terzo Settore, intervenuta alla conferenza stampa – la terza età non è una generazione marginale ma è al centro di quello che è l’attività e la cittadinanza attiva del nostro paese. Oggi abbiamo molti anziani – aggiunge – che restituiscono attraverso il volontariato molte delle loro competenze e del loro tempo”. “I pensionati dimenticano e difficilmente riescono ad utilizzare la tecnologia evanzata – spiega Carmelo Barbagallo, Segretario Generale della UIL Pensionati – bisogna fare in modo di dargli una formazione continua”.
“All’interno di digital silver inclusion – prosegue Eleonora Pensa – è stato strutturata una piattaforma che si chiama viveredigitale.it che consente agli anziani e alla comunità costruita attorno alla persona in età avanzata di usufruire di servizi ad alto contenuto digitale ed innovativo ma su temi alla portata di tutti: grandi temi culturali, turistici, contenuti video di benessere fisico, alimentare e sportivo e poi una silver comunity che consente a tutte le persone di partecipare a spazi di discussione e presentare progetti. Pasquale Lucia Segretario Organizzativo UIL Pensionati ha evidenziato il ruolo strategico delle associazioni di volontariato e della promozione sociale. La finalità è quella di coinvolgere quante più persone possibili. Per Ada – conclude Pensa – la terza età è l’età delle opportunità recuperando la relazione tra persone”. “Siamo in una fase storica in cui da qui al 2050 la parte anziana della popolazione italiana supererà il 35% – sottolinea Antonio Derinaldis Portavoce Nazionale delle Rete Associativa ADA e che ha moderato l’incontro- io credo che il concetto di tecnologia vada affiancato ad un concetto di tecnologia intergenerazionale ed un progetto come questo potrà accompagnare le persone anziane non solo nella parte dell’intrattenimento ma anche in quella dell’apprendimento”.
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