Tra i protagonisti Eleonora Abbagnato, Stéphane Bullion, Ida Praetorius, Jacopo Bellussi, Yelizaveta Barkalova e Alice Mariani

A L’Aquila seconda edizione del gala internazionale di danza ‘L’Aquila si veste di Stelle’, evento inserito nel programma artistico della 728esima edizione della Perdonanza Celestiniana, che si è tenuto ieri sera a Piazza Duomo, con esibizioni di stelle di prima grandezza, a partire da Eleonora Abbagnato, étoile internazionale e Direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Accanto a lei: Stéphane Bullion (Étoile del Ballet de l’Opéra national de Paris), Ida Praetorius (Principal Royal Danish Ballet e Principal Hamburg Ballett – John Neumeier), Jacopo Bellussi (Principal Hamburg Ballett – John Neumeier), Yelizaveta Barkalova (Guest Principal dancer Ballet Magdeburg, già Principal dancer Donbass Opera in Ucraina), Alice Mariani (Prima ballerina Teatro alla Scala), Michele Satriano (Primo ballerino Teatro dell’Opera Roma), Mattia Semperboni (Solista Teatro alla Scala), Luigi Crispino (American Ballet Theatre), Simone Agrò (Teatro dell’Opera di Roma), Michele Esposito (Vincitore Amici 2022 Sezione Danza).

Il gala, con la direzione artistica di Ornella Cerroni del Centro danza Art Nouveau dell’Aquila e la consulenza della giornalista e critico di danza Francesca Bernabini, è stato presentato dalla conduttrice televisiva Veronica Maya che ha introdotto gli straordinari artisti raccontando curiosità e aneddoti su di loro e sulle coreografie. Lo spettacolo, inoltre, non solo ha stregato il pubblico con assoli esplosivi e virtuosistici passi a due magistralmente eseguiti, ma ha anche stupito i presenti con il suggestivo disegno luci dello spettacolo firmato dal noto lighting designer Carlo Cerri. Ad aprire il Gala, Eleonora Abbagnato e Stéphane Bullion, che hanno raccontato la passione, la complicità e l’abbandono con l’iconico passo a due del bacio tratto dal balletto Le Parc di Angelin Preljocaj su musica di Mozart. A seguire, Michele Esposito ha interpretato un assolo virtuosistico tratto dal balletto Fiamme di Parigi, un balletto che fa rivivere alcuni episodi della Rivoluzione francese ed esprime con forza il desiderio di libertà. Dal tema della libertà si passa, poi, a quello dell’amore con Alice Mariani e Mattia Semperboni che con il pas de deux ‘The Four Seasons’ hanno esplorato i sentimenti umani quali gioia, amore, paura e perdita. Un altro duetto, questa volta al maschile, quello di Michele Satriano e Simone Agrò che hanno eseguito Le combat des anges

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