Scrittore, giornalista e saggista è deceduto a Voghera a 90 anni

 È morto lo scrittore e intellettuale Alberto Arbasino. Nato a Voghera nel 1930, aveva compiuto 90 anni lo scorso gennaio. Tra i protagonisti del Gruppo 63, era collaboratore storico del gruppo l'Espresso. Proprio Repubblica ha dato notizia della scomparsa di Arbasino, sottolineando come se ne sia andato "serenamente dopo una lunga malattia" nella sua città natale. Saggista e scrittore, dopo l'esordio con il romanzo "Le piccole vacanze", nel 1957, si fece notare per la verve surrealista di "Super Eliogabolo" e  fu finalista al premio Campiello nel 1972 con "La bella di Lodi", libro dallo stile sperimentale soprattutto nel linguaggio, da cui fu tratto un film con Stefania Sandrelli. Ancora finalista al premio nel 1994 con "Fratelli d'Italia", lavoro frutto di diverse modifiche e perfezionamenti fino al 1993. 

Articolista per diverse testate, fu anche deputato per il PRI, da indipendente, durante la Nona Legislatura. 

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