"Non ho paura di confrontarmi con le idee, ma se nel 2019 qualcuno vuol far ritornare il fascismo è bene ricordare che è un reato". Così lo scrittore Marco Malvaldi sulla querelle che ha coinvolto il Salone del Libro di Torino. Sulla città l'autore toscano ha le idee chiare: "Perfetta per un giallo, ma se ne sono già occupati alla grande due scrittori come Fruttero e Lucentini".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata