"Il Salone del libro è riuscito a superare il momento difficile e a proporsi come quel luogo dove la frattura sarà ricomposta". Così il presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Massimo Bray alla presentazione del Salone del libro di Torino, alludendo all’evento editoriale milanese ‘Tempo di libri’. Ci saranno più editori e metri quadrati dell'anno scorso. 1060 su 11mila mq, 10% in più rispetto al 2016. Per il direttore editoriale Nicola Lagioia: "Non sarà un salone vecchio, ma rock, per dirla con Celentano". Presenti 10 case discografiche e 12 Regioni. L’edizione numero 30 è intitolata “Oltre il confine”.

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