Sculture di cavalli alti tra i tre e gli otto metri installati nei luoghi più suggestivi di Roma. Si è aperta nella Capitale la mostra "Lapidarium, aspettando i barbari", dell'artista messicano Gustavo Aceves. Quaranta opere di bronzo, granito, legno, ferro o marmo installate accanto al Colosseo, i Mercati di Traiano o l'Arco di Costantino. "Sullo sfondo di tutto questo - spiega l'artista - c'è il fenomeno delle migrazioni che ogni giorno crea vittime".

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