La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo in relazione all'incidente avvenuto all'azienda metalmeccanica Lamina, che ha portato alla morte di tre operai a causa delle esalazioni di un gas tossico. Un quarto lavoratore, rimasto gravemente intossicato, è ancora in condizioni critiche. Come atto dovuto, sono stati iscritti nel registro degli indagati il responsabile legale dell'azienda e gli addetti alla sicurezza. Dai primi accertamenti, infatti, è emerso che poterebbero esserci stati dei malfunzionamenti nei rilevatori di gas e che, quindi, la fuga di azoto potrebbe non essere stata notata in tempo per evitare il grave incidente sul lavoro

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