LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di martedì 30 aprile 2019

Consiglio dei ministri – E' convocato per questa sera alle 21 il Consiglio dei Ministri. Sul tavolo quasi tutti i dossier oggetto di profonde divisioni nella maggioranza nelle ultime settimane: la conferma delle nomine di Bankitalia, la questione delle Province, il tema dell'autonomia e il decreto legge crescita. Sullo sfondo il caso Siri: Di Maio insiste per la sospensione del sottosegretario indagato per corruzione, Salvini lo difende. Conte vuol convincerlo a farsi da parte in attesa che la situazione si chiarisca. Su Bankitalia, c'è disaccordo sul nome della vicedirettrice Alessandra Perrazzelli. C'è poco tempo perché la scadenza è il 9 maggio. Sulle autonomie, Salvini vuole andare avanti in fretta, ma Di Maio non è d'accordo e chiede chiarezza: niente scuola, sanità o fisco differenziati a seconda della ricchezza delle regioni. Anche sulle Province non c'è accordo. Salvini vorrebbe farle sopravvivere per i compiti che svolgono. Di Maio insiste per cancellarle. Insomma, non sarà un Cdm facile e potrebbe volerci, prima, un vertice tra Conte, Salvini e Di Maio.

La stima dell'Istat –  Questa mattina, l'Istat fornirà la stima preliminare del pil del primo trimestre. E' un dato molto importante perché stabilisce una direzione per l'economia del nostro Paese. Con i suoi numeri, l'istituto di statistica potrà dirci (in caso di segno "meno") che siamo tecnicamente e ufficialmente in recessione; oppure che qualcosa si è mosso e c'è una miniripresa. Negli ultimi due trimestri del 2018 il Pil è sceso dello 0,1% e 0,2%, un terzo trimestre consecutivo in terreno negativo sarebbe un mezzo disastro e accentuerebbe le difficoltà del governo. A marzo, nella nota mensile, l'Istat aveva accennato a "un possibile cambiamento rispetto alla fase di contrazione dei livelli di attività economica manifestatasi negli scorsi mesi". Anche l'Fmi ha previsto un +0,1% ma l'Ocse preannuncia un -0,2% e il rating di S&P, l'altro giorno ci ha lasciati fermi ma sempre con outlook negativo. In ogni caso, anche se ripresina fosse, avrebbe più valore psicologico che reale. Comunque, molti destini politici sono legati ai numerini che l'Istat ci consegnerà questa mattina.

Concerto del Primo Maggio – Viene presentato questa mattina il Concerto del Primo Maggio. E' il 39esimo della serie iniziata nel 1990, un evento che mette insieme la musica e la Festa dei lavoratori e che è diventato un appuntamento imperdibile per generazioni di giovani. Il concerto (da pomeriggio fino a tarda sera) è organizzato da iCompany di Massimo Bonelli in collaborazione con Cgil, Cisl e Uil. Presentano (come l'anno scorso) Ambra Angiolini e Lodo Guenzi. Tra i più attesi Noel Gallagher (ex Oasis) e gli High Flying Birds. La rockstar inglese alza da solo il livello dell'evento. Ma sul palco ci saranno tanti bravissimi artisti: Achille Lauro, Anastasio, Bianco ft. Colapesce, Canova, Carl Brave, Coma_Cose, Daniele Silvestri,  Dutch Nazari, Eman, Eugenio in Via Di Gioia, Ex-Otago, Fast Animals and Slow Kids, Fulminacci, Gazzelle, Ghali, Ghemon, Izi, La Municipàl, La Rappresentante di Lista, La Rua, Lemandorle, Manuel Agnelli ft. Rodrigo d'Erasmo, Motta, Negrita, Omar Pedrini, Orchestraccia, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Subsonica, The Zen Circus.

Giornata mondiale del Jazz – Oggi è la giornata mondiale del jazz. La si celebra in tutto il mondo per onorare, ricordare e praticare una forma musicale che rappresenta un incontro tra diverse culture e ha saputo scaldare il cuore e far muovere piedi e mani a milioni e milioni di uomini e donne in ogni angolo del mondo. "Oggi – dice l'Unesco che ha istituito questa ricorrenza – il Jazz  è una forma d’arte internazionale che parla tante lingue: è un mezzo di comunicazione che trascende le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità. Appartiene al mondo ed è un formidabile strumento di dialogo interculturale, di unificazione e di coesistenza pacifica". Per questo era giusto dedicare una giornata al jazz perché ci entri sempre più nel cuore e nella testa e ci renda migliori.

Champions League – Si gioca questa sera a Londra (ore 21, Hotpur Stadium) la partita d'andata della prima semifinale di Champions League. I bianchi di Pochettino hanno eliminato il favoritissimo Manchester City vincendo in casa e uscendo sconfitti (ma qualificati) per 4-3 nel ritorno dell'Etihad Stadium in una partita pazzesca che passerà alla storia. La banda dei giovani lancieri di Amsterdam ha eliminato Real Madrid e Juventus vincendo entrambe le volte fuori casa e mettendo in mostra un calcio a momenti stellare. Ecco le probabili formazioni: Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Dier, Wanyama; Eriksen, Alli, Sissoko; Lucas Moura. all. Pochettino. Ajax (4-2-3-1): Onana; Veltman, De Ligt, Blind, Tagliafico; Schone, De Jong; Ziyech, Van De Beek, Neres; Tadic. all. Ten Hag. Arbitra lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz. Domani sera, a Barcellona, l'altra semifinale tra Barcellona e Liverpool.

 

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