Torino, 10 mag. (LaPresse) – “Non dobbiamo mai abbassare la guardia. La corruzione fa parte del male che c’è nel mondo”. Lo ha detto Pietro Parolin, segretario di stato Vaticano a margine della sua visita al Salone del libro, commentando l’inchiesta Expo 2015. “C’è sempre pericolo che risorga e dobbiamo raddoppiare gli sforzi per combatterla per assicurare trasparenza e comportarci bene” ha aggiunto. “Questo è il messaggio che ci deve arrivare da questa vicenda”. Questi 20 anni da Tangentopoli “sono serviti – ha continuato Parolin – perché immagino che questo impegno sia entrato nelle coscienze. Però, finchè esiste il mondo, il male continua ad avere i suoi effetti. Questo non è giustificare ma è per dire che è la realtà umana”.

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