Vincenzo Iaquinta condannato a due anni di carcere in primo grado nel maxi-processo di 'ndrangheta Aemilia. L'ex attaccante della Juve e della Nazionale, tra i 148 imputati, era accusato di possesso d'armi con l'aggravante di aver agevolato l'associazione di tipo mafioso. Il padre dell'ex calciatore, Giuseppe Iaquinta, è stato condannato a 19 anni per affiliazione alla 'ndrangheta. "Mi hanno rovinato la vita", lo sfogo di Iaquinta che alla lettura della sentenza ha urlato insieme al padre "Vergogna, ridicoli".

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