Saluti romani per Ramelli, legale: "Difficile immaginare stessero ricostituendo il Partito Fascista"

La quarta sezione penale della Corte d’Appello di Milano ha confermato le condanne a quattro mesi per i 13 militanti di estrema destra che fecero il saluto romano alla commemorazione del 29 aprile 2018 per Sergio Ramelli, il giovane del Fronte della Gioventù ucciso da Avanguardia Operaia nel 1975. Il reato contestato è di manifestazione fascista. “Una condanna che non ci si aspettava, perché la Cassazione a sezioni unite aveva detto che bisognava che ci fosse il pericolo concreto di una ricostituzione del Partito Nazionale Fascista”, ha detto l’avvocato difensore Luca Procaccini. “Stiamo parlando delle stesse cose che succedono dal 1976, cioè 50 anni precisi, per cui questo pericolo francamente è difficile da immaginare, non fosse altro perché sono 50 anni che si ripete questa manifestazione e solo negli ultimi dieci anni si è sollevato il problema”.