Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato il “Rendiconto generale della Regione per l’anno 2024”. La proposta di legge della Giunta, introdotta in Aula dalle relatrici Jessica Marcozzi (FI), Presidente della Commissione Bilancio, e Micaela Vitri (Pd), Vicepresidente, è stata discussa dall’Assemblea legislativa dopo il recepimento del Giudizio di parificazione della Corte dei conti, comunicato in udienza lo scorso 30 ottobre.
Il documento contabile
Il documento contabile, composto da 15 articoli e 72 allegati, registra un risultato di amministrazione di 893.624.979 euro e una quota di disavanzo disponibile pari a 49,7 milioni. Le entrate di competenza ammontano a euro 5.458.531.603, spese impegnate per 5.349.935.712 euro.
La presidente Marcozzi
“Il rendiconto – ha sottolineato Marcozzi – mantiene gli equilibri di bilancio. Per quanto riguarda la sanità, abbiamo attuato la riforma delle cinque aziende con personalità giuridica, confermando anche in questo settore l’equilibrio economico e finanziario”. “Nell’utilizzo delle risorse comunitarie abbiamo invertito la tendenza – ha aggiunto – e oggi siamo tra i primi nell’avanzamento dei programmi Fesr e Fse. Tutto questo senza aumentare la pressione fiscale, siamo infatti tra le regioni con il più basso tasso di pressione, la terza a pari merito con la Lombardia”.
Voto contrario delle opposizioni
Voto contrario da parte delle opposizioni. Nella sua relazione la consigliera Vitri ha elencato criticità nei settori “sanità, Pnrr, sisma, agenzie partecipate ed enti strumentali”, soffermandosi in particolare “sull’aumento preoccupante della mobilità sanitaria passiva”.

