Si è celebrata oggi al tribunale di Roma l’udienza preliminare del cosidetto processo ‘Covid‘, che vede al banco degli imputati quattro ex dirigenti della Direzione generale di Prevenzione per il mancato adeguamento del Piano pandemico. “E’ stata depositata una richiesta di legittimo impedimento e rinvio perché uno degli imputati è ricoverato in ospedale. Siamo stati autorizzati a espletare un’attività che non avremmo potuto poi svolgere”, ha detto l’avvocato Consuelo Locati, legale dell’associazione dei familiari delle vittime di covid ‘#Sereniesempreuniti’, all’uscita dallla città giudiziaria di Roma, a piazzale Clodio. “L’udienza è stata rinviata al 24 marzo – ha detto – per l’ammissione sulla costituzione di parte civile che abbiamo depositato tutti oggi. Sono circa 150 persone, oltre all’associazione dei familiari ‘#Sereniesempreuniti. Vediamo dopo la discussione del 24 marzo quale sarà la determinazione del giudice, anche se il pm ha già anticipato che non si opporrà all’eventuale ammissione di costituzione di parte civile”.