Napoli, scossa di terremoto ai Campi Flegrei di magnitudo 4.0: avvertita in tutta la città

Napoli, scossa di terremoto ai Campi Flegrei di magnitudo 4.0: avvertita in tutta la città

È in corso uno sciame sismico

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita a Napoli intorno poco dopo le 9. La scossa è stata avvertita in diversi quartieri della città, principalmente nell’area occidentale a ridosso dei Campi Flegrei, ma anche nel centro cittadino.

La scossa di magnitudo 4.0

È 4.0 la magnitudo della scossa avvenuta alle 9.14 nella zona dei Campi Flegrei, con epicentro in mare a Pozzuoli nel tratto antistante via Napoli, a poca distanza dal confine con il quartiere napoletano di Bagnoli. La scossa è stata particolarmente avvertita a Napoli, nei quartieri della zona occidentale ma anche in centro, così come nei comuni flegrei di Pozzuoli e Bacoli. La scossa è avvenuta a una profondità di 2,5 km. Il terremoto è stato localizzato dall’Osservatorio vesuviano, sede di Napoli dell’Ingv.

In corso sciame sismico

È in corso nell’area dei Campi Flegrei uno sciame sismico iniziato alle 8.51. Alle 9.14 l’Osservatorio Vesuviano, sede di Napoli dell’Ingv, ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 4.0, con epicentro in zona Dazio tra Pozzuoli e Napoli, avvertita dalla popolazione sia a Napoli che nei comuni flegrei. Sono al momento circa dieci le scosse registrate nel corso dello sciame sismico.

Oltre alla scossa di magnitudo 4.0 delle ore 9.14, l’Osservatorio Vesuviano ha registrato una decina di terremoti avvenuti nell’ambito dello sciame sismico in corso nell’area dei Campi Flegrei. Due di queste hanno fatto registrare una magnitudo di 1.5 e si sono verificate in rapida successione alle 9.36 e alle 9.37; per entrambe l’epicentro è stato localizzato nel comune di Pozzuoli, a poca distanza dal confine con Napoli.

Ingv conferma: “In corso sciame sismico, 12 scosse rilevate”

Sono 12 le scosse di terremoto al momento rilevate dall’Ingv nell’ambito dello sciame sismico in corso dalle 8.51 nell’area dei Campi Flegrei. L’evento maggiore è la scossa di magnitudo 4.0 registrata dall’Osservatorio Vesuviano alle 9.14, con epicentro nel tratto di mare antistante via Napoli, nel comune di Pozzuoli, a poca distanza dal confine con la città di Napoli.

Assessore: “Nessun danno segnalato”

Non sono segnalati danni a Napoli in relazione alla scossa di terremoto. Lo riferisce Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, mobilità e Protezione civile del Comune di Napoli, spiegando che “proseguono sopralluoghi specifici in edifici pubblici, ma non ci aspettiamo niente di serio”.
Il terremoto, spiega, è avvenuto “nell’ambito di una faglia a mare fra Pozzuoli e Napoli. Come gia accaduto questa faglia genera terremoti che si sentono molto a Napoli”. Le accelerazioni sono “pari a metà o poco più di quelle del terremoto del 13 marzo. E quindi stessa proporzione delle azioni sulle costruzioni. Solite forme dello spettro di risposta, con amplificazioni solo per periodi piccoli”.

I Vigili del fuoco stanno eseguendo una verifica su un edificio nella zona dei Campi Flegrei.

Convocato Ccs in Prefettura, nessuna criticità segnalata

Il prefetto di Napoli Michele di Bari ha convocato immediatamente il Centro Coordinamento Soccorsi, con la presenza della protezione civile regionale, i sindaci e Coc di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, i Vigili del Fuoco, le Asl, le forze dell’ordine, le società di trasporto pubblico, l’Osservatorio Vesuviano e la capitaneria di porto di Pozzuoli per valutare eventuali danni e conseguenze sul territorio. Nei comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, dove il sisma è stato particolarmente avvertito, non sono state segnalate criticità ed è stata attrezzata dalla Regione Campania l’area di attesa presso la ex Base Nato di Bagnoli per ospitare i cittadini che ne facciano richiesta, mentre i Vigili del fuoco hanno in corso 3 interventi su unità abitative. Per i necessari controlli precauzionali sono state interrotte le linee ferroviarie e metropolitane flegree; le prime hanno già ripreso il servizio, mentre per le seconde sono in corso le verifiche per escludere eventuali danni. Il Centro coordinamento soccorsi continua a monitorare la situazione.

Di Vito (Ov-Ingv): “Scossa avvertita anche nel vesuviano”

Il terremoto di magnitudo 4.0 avvenuto alle 9.14 nell’area dei Campi Flegrei “è stato avvertito anche a distanze significative dal vulcano, ad esempio anche nell’area vesuviana, ma dalle prime informazioni non ci sono state segnalazioni di danni”. Lo riferisce Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv. Il terremoto, spiega Di Vito, “è stato localizzato in un’area compresa tra Pozzuoli e Napoli, lungo la costa, a 2,5 km di profondità, e avviene durante un periodo in cui il sollevamento continua con le stesse caratteristiche, cioè concentrato nell’area di massimo sollevamento del Rione Terra. Anche la deformazione del suolo prosegue con la stessa velocità, cioè di 1,5 centimetri al mese al Rione Terra. La mappa di accelerazione al suolo è coerente con la localizzazione, cioè con una massima accelerazione nell’area compresa tra Dazio e La Pietra ma con una rapidissima attenuazione verso la periferia, quindi già in area Bagnoli è molto più bassa, così come nell’area di Pozzuoli”.

Ripresa circolazione ferroviaria nel Nodo di Napoli

Dalle ore 14 è ripresa regolarmente la circolazione ferroviaria nell’intero Nodo di Napoli, precedentemente sospesa in via precauzionale a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.0 che ha interessato la zona dei Campi Flegrei.
La circolazione è stata riattivata dopo i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato delle linee da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.

Chiusi tutti i siti del Parco archeologico

Il Parco archeologico dei Campi Flegrei informa che “in conseguenza della scossa” di magnitudo 4.0 delle 9.14 di questa mattina e “dello sciame sismico in corso, in attuazione dei protocolli per la sicurezza, i siti del Parco sono temporaneamente chiusi al pubblico“. La direzione del Parco archeologico assicura che saranno forniti “aggiornamenti per la riapertura e per gli eventi in programma”.

© Riproduzione Riservata