L'avvocato Giada Bocellari parla al suo arrivo in questura a Milano

A Milano il maxi incidente probatorio nell’ambito della nuova inchiesta sul delitto di Garlasco. “Iniziamo le operazioni peritali. Oggi valuteremo la catena di custodia e credo apriremo i reperti e stabiliremo un calendario di analisi. C’è ottimismo, insomma. Credo che i reperti siano stati conservati come dovevano essere conservati”, ha dichiarato l’avvocato Giada Bocellari, legale di Alberto Stasi, al suo arrivo in questura a Milano per l’avvio delle attività tecniche legate all’incidente probatorio disposto nell’ambito della riapertura dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 14 agosto 2007.

L’attenzione si concentra in particolare su alcuni reperti mai analizzati prima, tra cui la spazzatura repertata nella villetta del delitto. “Diciamo che se facciamo le analisi è perché ci aspettiamo qualcosa, poi che ci sia effettivamente qualcosa questo è un altro discorso. Chiaramente lo vedremo, sono passati anche 18 anni, quindi va bene”, ha concluso la legale.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata