Killer di Prato, trovati nuovi resti umani: c’è una vertebra nel giardino di Vasile

Killer di Prato, trovati nuovi resti umani: c’è una vertebra nel giardino di Vasile
Vasile, killer di Prato

Non si esclude che appartenga a una terza donna che potrebbe essere stata uccisa da Vasile Frumazache, oltre a Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei

Nel corso degli scavi avviati da ieri anche con delle ruspe nel terreno intorno alla casa a Monsummano (Pistoia) dove viveva fino al giorno dell’arresto il 32enne rumeno Vasile Frumuzache, presunto omicida delle due connazionali Denisa Maria Paun Adas, 30 anni – che sarebbe stata uccisa tra il 15 e il 16 maggio scorsi nella stanza di un residence a Prato – e Ana Maria Andrei, 27 anni – che era scomparsa il 1° agosto dello scorso anno -, e nel terreno a Montecatini Terme (Pistoia) dove sono stati rinvenuti i resti dei corpi delle due donne, sarebbero sati trovati dei frammenti ossei, probabilmente di una vertebra.

I nuovi reperti saranno analizzati dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche di Firenze per stabilire in primo luogo se siano attribuibili a un essere umano.

I magistrati della procura di Prato, che coordinano le indagini, non escludono l’ipotesi che il 32enne possa aver commesso altri omicidi. Vasile Frumuzache, però, nel corso degli interrogatori a cui è stato sottoposto, compreso l’interrogatorio di garanzia davanti al gip, ha confessato gli omicidi delle due connazionali (Ana Maria Andrei e Denisa Maria Adas), ma ha negato di aver ucciso altre donne.

Inoltre, ha raccontato di aver decapitato Denisa Maria Adas nella stessa stanza del residence in cui l’aveva uccisa e di aver tentato di dar fuoco alla testa, che era racchiusa in un borsone, e agli abiti della donna vicino alla propria abitazione. I carabinieri avrebbero trovato tracce di un rogo a poche centinaia di metri dalla casa di Frumuzache. Tasselli che potrebbero confermare in parte quanto raccontato dal presunto omicida, ma che non eliminerebbero del tutto i dubbi legati alla modalità dell’ultimo delitto e non escluderebbero la possibilità che il 32enne abbia avuto anche dei complici.

Chi era Denisa Maria Adas

Maria Denisa Adas era scomparsa a maggio dopo aver alloggiato in un residence di via Ferrucci, a Pratopotrebbe essere stata rapita da alcuni suoi connazionali. Mercoledì 21 maggio, il procuratore Luca Tescaroli ha sentito la madre della ragazzaMaria Cristina Paun, 49 anni, e due sue amiche.

Le indagini, spiega oggi il procuratore in una nota, “hanno delineato l’ipotesi in fase di verifica che Maria Denisa Adas sia stata sequestrata a Prato nella notte tra il 15 e il 16 maggio 2025da un gruppo di romeni in collegamento con un professionista. Al fine di verificare la fondatezza della stessa, quest’ufficio ha disposto un decreto di perquisizione, ispezione e sequestro nei confronti della madre della vittima, che è stata eseguita questa notte a Roma”. Il corpo di Denisa è stato trovato giorni dopo, ed è poi stato fermato Vasile Frumazache, che ha confermato anche l’omicidio di un’altra donna.

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