Sull'episodio indagano i carabinieri
Una tragedia sul lavoro è accaduta nel Trevigiano: un operaio è caduto da un tetto ed è morto. L’uomo ha perso la vita nella ditta Work Metal srl a San Bigio di Callalta, in provincia di Treviso. L’uomo stava eseguendo dei lavori di sistemazione del tetto quando, per motivi ancora da accertare, ha perso l’equilibrio cadendo da una altezza di circa 7 metri.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri anche per accertare se si tratti di un dipendente diretto dell’azienda o di una ditta incaricata del sopralluogo. Sul posto anche Suem e Spisal.
Pochi giorni fa un operaio era morto in circostanze simili nel Salernitano.
Incidenti sul lavoro in crescita
Nei primi due mesi del 2025 sono state 138 le denunce di infortunio mortale per incidenti sul lavoro con un aumento del 16% sullo stesso periodo del 2023. Il dato è stato diffuso dall’Anmil (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) in occasione della Giornata della sicurezza sul lavoro sulla base dei dati Inail provvisori. Le denunce di infortunio si riferiscono a 101 decessi in occasione di lavoro e a 37 incidenti mortali in itinere, ovvero nel percorso tra l’abitazione e il luogo di lavoro.
Il dato degli anni precedenti
Nel 2024 in Italia vi sono stati 589.571 infortuni sul lavoro totali, con un aumento dello 0,7% rispetto al 2023, e gli incidenti mortali hanno riguardato 1.090 lavoratori, +4,7% rispetto all’anno precedente. Lo ha reso noto anche in questo caso l’Anmil pubblicando il focus ‘Rivoluzionare la salute e la sicurezza sul lavoro: l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione nel mondo del lavoro’ in occasione della Giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro che si celebra il 28 aprile ed è indetta dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO). Rispetto alle malattie professionali – fa sapere Anmil – si sono registrate nello stesso periodo 88.499 denunce, che sono aumentate del 21,6% rispetto al 2023.
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