Approvata in maniera unanime prevede una dotazione finanziaria di 400 mila euro per il 2025 e 250 mila euro per il 2026
Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge a testo unificato (due le proposte inizialmente presentate, una a iniziativa del gruppo di FdI e l’altra a firma dei consiglieri Latini e Santarelli) relativa agli interventi a favore della famiglia, della genitorialità e della natalità (relatori i consiglieri Marco Ausili, FdI, per la maggioranza, e Maurizio Mangialardi, Pd, per la minoranza).
Gli obiettivi della legge
La legge intende fornire un quadro organico e integrato della materia anche attraverso una programmazione degli interventi su più annualità. Viene valorizzato il ruolo dell’associazionismo e del terzo settore a sostegno delle politiche famigliari e rafforzato quello della Consulta regionale per la famiglia. Vengono anche attivate reti di collaborazione territoriale a sostegno della famiglia. Tra gli altri aspetti rilevanti i contributi a sostegno della natalità, quelli destinati alle famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati, quelli rivolti alle famiglie numerose e a quelle con nati prematuri. Altri punti qualificanti sono quelli relativi agli incentivi per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro e l’introduzione del Fattore Famiglia come strumento integrativo all’Isee”.
La copertura finanziaria
Copertura finanziaria che risulta essere di 400 mila euro per il 2025 e 250 mila euro per il 2026 con possibilità di essere integrati con fondi nazionali ed europei.
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