Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, per il giovane, originario della Moldavia, non c'è stato nulla da fare

Incidente sul lavoro mortale a Sella Giudicarie, in Trentino. Un operaio di 25 anni è morto dopo essere stato colpito da una trave. A quanto si apprende la tragedia è accaduta attorno alle 9.45. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, per il giovane, originario della Moldavia, non c’è stato nulla da fare. Sul posto i carabinieri di Tione che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.

La strage dei morti sul lavoro non accenna a fermarsi. Solo pochi giorni fa sono morti cinque lavoratori in altrettanti incidenti sul lavoro avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Una lista di nomi, quella delle morti bianche nel nostro Paese, che non accenna a ridursi. E’ successo il 19 maggio.

Il monito di Mattarella

A febbraio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva lanciato un nuovo monito: “In un contesto in cui la sicurezza sul lavoro è tema determinante per garantire l’effettività della tutela dei diritti fondamentali che la Repubblica riconosce a ciascuna persona, la Carta di Lorenzo rappresenta un appello permanente rivolto ad assicurare una sinergia tra gli enti di formazione e le imprese per garantire ambienti di lavoro sicuri, dove lo studente sia posto in una condizione di centralità”. 

Mamma Thyssen: “Nessuno paga”

Nella giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro c’era tanta amarezza da parte dei parenti di vittime di incidenti sul lavoro in Italia. Tra loro c’è Rosina Platì, madre di Giuseppe Demasi, morto nel rogo della Thyssen a Torino del 6 dicembre 2007. “E’ una vergogna, se venissero applicate le pene penso che qualcosa cambierebbe invece così non cambierà mai niente”, dice sconsolata a LaPresse.

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