Delitto Garlasco, legale Stasi: “Nessun colpo di scena, indagine senza pregiudizi”

“Non c’è nessun colpo di scena”. Così l’avvocato Antonio De Rensis, che con la collega Giada Bocellari difende Alberto Stasi, ha commentato l’esito dell’incidente probatorio svoltosi oggi in tribunale a Pavia, dove è stato conferito l’incarico peritale nell’ambito della riapertura dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. “C’è stata l’ufficializzazione del fatto che, come si presupponeva, ci sono alcuni soggetti coinvolti – ha spiegato De Rensis – ma si ipotizzava da tempo che sarebbero stati una decina. Ci sono solo dei nomi, ma sono nomi che possono essere inclusi o esclusi, quindi siamo nel massimo garantismo”. Secondo il legale, si tratta di un’attività di verifica che non implica alcuna novità e che “non vuol dire assolutamente nulla”, aggiungendo che “un’indagine può anche servire ad escludere”. De Rensis ha poi sottolineato come si tratti di “un’indagine fatta con grandissima onestà intellettuale, senza pregiudizi”. A chi chiedeva notizie sulle nuove analisi del DNA disposte dalla procura, il legale ha risposto con una battuta: “Io faccio l’avvocato, non il genetista”.