La direttrice del Dipartimento Vulcani dell'Istituto nazionale geofisica e vulcanologia : "Nessuna risalita di magma in superfice"
(LaPresse) – “Quello che stiamo registrando adesso è in linea con quello che osserviamo da febbraio, ovvero un’intensificazione del fenomeno bradisismico che due mesi fa ci ha portato a registrare l’evento di magnitudo maggiore. Come sempre chi vive queste aree deve avere consapevolezza del fenomeno, deve evitare il panico, informarsi sempre da fonti certificate, non fidarsi dei santoni, non stare dietro alle fake news”. Queste le parole di Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Istituto nazionale geofisica e vulcanologia, a margine della conferenza stampa indetta a seguito dello sciame sismico che ha interessato i Campi Flegrei. “Intorno alle 12 si è attivato uno sciamo sismico, che ha interessato la zona del Rione Terra e zone limitrofe, che ha fatto registrare poco più di 35 eventi di magnitudo maggiore di zero, 15 eventi di magnitudo maggiore di uno e ben tre eventi di magnitudo maggiore di tre. Non abbiamo osservato in questo periodo variazioni rilevanti nella velocità di deformazione che continua ad avere una velocità di un centimetro e mezzo al mese, mentre continuiamo a osservare l’incremento delle anomalie geochimiche che osserviamo ormai dal 2000. Fluidi magmatici che risalgono vuol dire prevalentemente gas. Lo ripetiamo ancora una volta, il magma in superficie, nei primi 3 – 4 chilometri, non c’è” ha aggiunto Bianco.
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