Il nuovo orario è in vigore alle 2 di notte di domenica 30 marzo

Alle 2 di notte di oggi, domenica 30 marzo, è entrata in vigore l’ora legale in Italia: le lancette sono state spostate di un’ora in avanti. Aumenteranno di conseguenza le ore di luce durante il giorno con un risparmio stimato per il sistema elettrico di circa 100 milioni di euro in sette mesi. Ma il cambio dell’ora potrebbe avere anche effetti negativi sul sonno. Ecco i consigli dei medici. 

Ora legale, cosa fare se si fa fatica a dormire

Fnomceo, la federazione degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, ha stilato una lista di consigli pratici che possono aiutare ad attenuare l’impatto del cambiamento all’ora legale per chi ha difficoltà a dormire. Piccoli e semplici accorgimenti che possono essere adottati già qualche giorno prima rispetto alla data del cambio. Si tratta, spiegano i medici, degli stessi consigli che valgono in ogni momento dell’anno. Ecco i principali:

  • Mantenere una routine, andando a letto alla stessa ora ogni sera e alzandosi alla stessa ora ogni mattina, anche nei fine settimana. Quando c’è il cambio d’ora e si dorme un’ora in meno, si può anticipare gradualmente la sveglia per abituare già l’organismo.
  • Fare pasti leggeri la sera, almeno tre ore prima di dormire, ed evitare il consumo di caffeina e alcolici. Sarebbe bene anche non bere troppa acqua prima di andare a letto, per non doversi alzare durante la notte per andare in bagno.
  • Evitare l’utilizzo di dispositivi elettronici almeno un’ora prima di dormire.
  • Svolgere regolare attività fisica.
  • L’ambiente destinato a camera da letto dovrebbe essere quanto più possibile tranquillo e rilassante e la temperatura confortevole e fresca. La stanza dovrebbe essere il più possibile oscurata e se si è particolarmente sensibili ai rumori si possono utilizzare i tappi per le orecchie.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata