Caso Sara Pedri, assolto ex primario di ginecologia a Trento

Caso Sara Pedri, assolto ex primario di ginecologia a Trento
Sara Pedri

Il medico e la sua vice erano accusati di maltrattamenti ai danni di medici e infermieri, tra questi anche la 32enne scomparsa quattro anni fa

Assolto l’ex primario del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento Saverio Tateo, coinvolto nel caso di Sara Pedri, la ginecologa 32enne scomparsa quattro anni fa.

Il medico e la sua vice Liliana Mereu sono stati assolti dall’accusa di maltrattamenti continuati e in concorso ai danni di 21 tra medici, infermieri e ostetriche di cui 10 si erano costituiti parte civile. Tra le parti offese c’era anche Sara Pedri, la ginecologa forlivese di 32 anni di cui non si sa più nulla dal 4 marzo di quattro anni fa. La sentenza è stata appena pronunciata dal gup Marco Tamburrino. La procura aveva chiesto la condanna per entrambi i professionisti a 4 anni, 2 mesi e 20 giorni. Le difese degli imputati invece hanno ritenuto le contestazioni insussistenti, anche dal punto di vista degli orientamenti giurisprudenziali, come hanno sostenuto fin dalle prime battute del processo.

Legale famiglia Sara Pedri: “Rispettiamo sentenze ma su mobbing ancora vuoto”

“Eravamo consapevoli che il processo per maltrattamenti era insidioso. Sicuramente è una sentenza che si muove lungo il terreno scivoloso del mobbing, fattispecie che in Italia rappresenta ancora un vuoto culturale. Vedremo come si muoverà la procura. Siamo abituati a rispettare le sentenze. Aspetteremo le motivazioni della decisione, ma dal punto di vista del rilievo penale il mobbing rimane sempre e comunque una brutta bestia”. Così l’avvocato Nicodemo Gentile, che rappresenta la famiglia Pedri, a LaPresse dopo l’assoluzione di Saverio Tateo, ex primario del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, e la sua vice Liliana Mereu perché il ‘fatto non sussiste’. “L’auspicio – conclude il legale – è che il nostro legislatore possa finalmente intervenire colmando questa incivile e incomprensibile lacuna”. 

Caso Sara Pedri, legale ex primario: “Appeso a gogna sulla base del nulla”

“Per quattro anni una persona perbene, un professionista stimato è stato messo alla gogna a testa in giù sulla base del nulla. Questo è un problema che riguarda i giornali e i social media. È un problema di cui dovreste farvi carico per capire esattamente cosa vuol dire fare informazione giudiziaria”. Così l’avvocato Salvatore Scuto, difensore di Saverio Tateo, subito dopo la lettura del dispositivo di assoluzione, perché il fatto non sussiste, nei confronti dell’ex primario del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Chiara di Trento e della sua vice.  

© Riproduzione Riservata