L'aggressione nel suo negozio di parrucchiera

Una donna è stata sfregiata con l’acido dall’ex a Verbania. I fatti sono accaduti ieri, sabato, nel tardo pomeriggio: la donna, una parrucchiera di una frazione di Verbania, sarebbe stata aggredita all’interno del suo luogo di lavoro.

Da un bar vicino alcune persone avrebbero sentito le urla e avrebbero trovato l’aggressore ancora presente, chiamando immediatamente i soccorsi: la polizia ha arrestato il responsabile. La relazione tra l’uomo e la donna era terminata da circa un mese, secondo quanto si apprende da fonti investigative. L’uomo è stato arrestato in base all’articolo 583 quinquies del codice penale, Deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. 

La ha trascinata in bagno, cercando di aprirle gli occhi per versare dentro l’acido muriatico e accecarla, e la ha aggredita con un rasoio. Sentita dagli operatori di polizia la donna ha riferito che era circa un mese che si era conclusa la loro breve relazione e che l’uomo l’aveva minacciata anche di usare dell’acido. L’uomo aveva con sé due boccette di acido muriatico. Per sua stessa ammissione, le aveva comprate poco prima dell’aggressione, con l’intento di colpire la donna.

La donna è stata immediatamente soccorsa, portata in ospedale, e poi dimessa con alcuni giorni di prognosi. L’uomo ha tentato di sfregiarla con l’acido e la donna è rimasta ferita: secondo fonti investigative, il tentativo di sfigurarla è però stato bloccato grazie all’intervento di alcune persone che hanno sentito le urla della donna e hanno bloccato l’aggressore, poi arrestato dalla volante della polizia di Stato. 

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