Camorra, maxi blitz a Napoli: arrestate 53 persone affiliate al clan Amato-Pagano

Camorra, maxi blitz a Napoli: arrestate 53 persone affiliate al clan Amato-Pagano
©Ferdinando Nicola Baldieri/Lapresse 25 11 09 Napoli,Italia Cronaca La Direzione Investigativa Antimafia di Napoli ha eseguito decreti di sequestro patrimoniale emenati, su proposta del Direttore della DIA, gen. Antonio Girone, dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) a carico di 19 persone, ritenute riciclatori dei soldi del clan dei Casalesi. L’ammontare dei beni sequestrati è valutato in oltre 120 milioni di euro, ritenuti appartenenti alle famiglie Belforte, Bidognetti e Zagaria. I presunti prestanome delle famiglie camorristiche acquistavano beni immobili alle aste giudiziarie, ottenendo così la proprietà di lussuosi appartamenti a prezzi molto inferiori a quelli di mercato. Nella foto l’operazione degli agenti della DIA

Sono indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi

Maxi blitz della Direzione Investigativa Antimafia ai danni della camorra. La Dia ha arrestato 53 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi. Queste sono ritenute affiliate al clan camorristico Amato-Pagano attivo nei comuni di Melito e Mugnano, in provincia di Napoli, e in parte nei quartieri Secondigliano e Scampia, zona nord del capoluogo campano.

Blitz contro la camorra, le indagini della Dia

Il provvedimento è scaturito dalle indagini svolte dal Centro operativo Dia di Napoli, coordinate dalla locale Dda, a carico di esponenti di vertice del clan Amato-Pagano, sodalizio criminale nato a seguito della sanguinosa “scissione” dallo storico clan Di Lauro, e per questo definito anche clan degli “scissionisti”. 

© Riproduzione Riservata