La chiusura del sito è necessaria per il ripristino e la messa in sicurezza dei luoghi e non c'è ancora alcuna previsione sui tempi
Stop alle attività alla Toyota Material Handling di Bologna e lavoratori in cassa integrazione a partire da ieri. E’ quanto è stato comunicato dall’azienda ai rappresentanti dei lavoratori, come confermano fonti sindacali.
Nell’esplosione, avvenuta mercoledì 23 ottobre, di un capannone dello stabilimento, sono morte due persone e diverse sono rimaste ferite: la chiusura del sito, è stato spiegato, è necessaria per il ripristino e la messa in sicurezza dei luoghi e non c’è ancora alcuna previsione sui tempi. Dallo stop è escluso il sito di Crespellano, adibito alla logistica e non interessato dall’incidente, che proseguirà le proprie attività.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata