Medici e sanitari in presidio dopo gli attacchi negli ospedali
“Ora basta. Uniti contro le aggressioni al personale sanitario“. È questo lo slogan della manifestazione organizzata da Anaao Assomed e dalla federazione Cimo, che si è tenuta lunedì mattina (16 settembre) davanti al Policlinico di Foggia, organizzata dopo gli episodi di violenza ai danni del personale medico e sanitario, avvenuti nei giorni scorsi.“Non possono essere giustificati mai episodi di violenza come quelli che si sono verificati”, hanno detto i rappresentanti sindacali. “Ora è necessario coagulare non solo i medici, ma anche la popolazione: bisogna rifondare un patto che è sempre esistito, dai tempi di Ippocrate, tra gli operatori sanitari e chi riceve le loro cure”.
“Si tratta di atti barbari nei confronti di professionisti che dedicano la loro vita ai pazienti”, hanno detto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, Pierino Di Silverio per Anaao Assomed e Guido Quici per Cimo-Fedmed.I sindacalisti chiedono risposte concrete contro le aggressioni. “In caso contrario proclameremo lo stato di agitazione con astensione dal lavoro: non è possibile continuare a lavorare in ambienti non sicuri”.
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