Lo stupro è avvenuto nella notte di giovedì. L'uomo è stato portato in carcere a Pesaro

I carabinieri di Civitanova Marche (provincia di Macerata) hanno fermato ieri sera un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul territorio italiano per violenza sessuale ai danni di una ragazza di 14 anni. Lo stupro è avvenuto nella notte di giovedì in una zona boschiva vicino il centro cittadino di Civitanova. La minore, originaria della provincia di Osimo e arrivata a Civitanova accompagnata da un parente ed in compagnia di un’amica di 16 anni, sarebbe stata avvicinata all’uscita di un locale del lungomare sud, dal giovane marocchino che avrebbe convinto le due minorenni, prima a seguirlo in un bar della città e poi ad accompagnarlo in una zona boschiva nelle vicinanze, dove sarebbe stato raggiunto da un suo amico di origine marocchine.

La quattordicenne, a questo punto, si sarebbe allontanata di qualche decina di metri dalla propria amica, in compagnia del giovane, al fine di consumare della droga che le era stata offerta. Arrivati in un angolo buio del boschetto, l’uomo avrebbe preteso una prestazione sessuale come pagamento della cocaina offerta alla minore. Al rifiuto della ragazzina e al tentativo di sottrarsi all’abuso, lo straniero l’avrebbe colpita con dei pugni al corpo, bloccandola a terra e minacciandola di morte, costringendola a quel punto a subire un rapporto sessuale completo.

Solo dopo alcuni interminabili minuti, la giovane sarebbe riuscita a divincolarsi e a scappare via, raggiungendo in lacrime l’amica che si era allontanata e chiamando poi i carabinieri. I militari hanno provveduto a far sì che alle due minori fossero prestate le prime cure mediche e, nei confronti della 14enne, trasportata al pronto soccorso, è stato attivato il Protocollo rosa per le vittime di violenza, che prevede oltre alle visite mediche di rito, l’assistenza di uno specialista psicologo, ai fini dell’elaborazione del trauma subito.

Le indagini sulla vicenda, fatte dai carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, si sono concentrate sull’analisi del sistema di videosorveglianza cittadino e dei locali presenti sul percorso fatto dalle minori, in compagnia dell’uomo, oltre che sulla visione delle immagini video del bar dove i tre si sono fermati per consumare alcolici, permettando di individuare il volto dello straniero e portare i militari alla sua identificazione.

Preziosi sono stati i particolari forniti dalle due giovani, ascoltate dai carabinieri in audizione protetta, con l’assistenza di uno psicologo, che hanno riconosciuto in foto, con certezza, l’autore dello stupro. La quattordicenne vittima di violenza ha ripercorso gli attimi vissuti, ma che ha saputo fornire agli inquirenti i giusti elementi per giungere all’identificazione dell’uomo. Lo straniero, già noto alle forze dell’ordine, pregiudicato per droga, è stato raggiunto dai carabinieri presso un’abitazione di fortuna nel comune di Civitanova, è stato accompagnato in caserma e sottoposto a fermo, dovrà rispondere di violenza sessuale pluriaggravata, commesso nei confronti di una minore di anni 18, abusando della sua condizione di inferiorità fisica e psichica. L’uomo è stato portato nel carcere di Pesaro su disposizione dell’autorità giudiziaria e sarà ascoltato dal giudice nei prossimi giorni, in occasione dell’udienza di convalida del fermo.

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