Guido Rispoli commenta la decisione della corte di appello di Brescia di respingere la richiesta di revisione del processo

“Siamo soddisfatti dalla decisione della Corte d’Appello. Fin dall’inizio, man mano che studiavamo gli atti, ci siamo accorti della non valenza” delle prove della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi. Lo ha detto il procuratore generale di Brescia Guido Rispoli, commentando la decisione della Corte di Appello di Brescia di respingere la richiesta di revisione del processo a carico dei due coniugi per la strage di Erba. “Il processo di revisione ha regole molto precise”, ha affermato, evidenziando che “è pacifico che le ferite” alle vittime “erano state inferte da due persone diverse”. “I colpi sferrati dal basso verso l’alto avevano, come evidenziato dai tecnici, una penetrazione ridicola di un paio di centimetri che si fermava all’adipe. Una manifestazione di odio da parte di chi colpiva”, ha aggiunto.

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