Un testo dello scrittore è stato proposto tra le tracce degli esami di Stato 2024

“Il diario segreto, quello chiuso a chiave, nascosto, era un racconto a se stessi. Il ‘blog’ è una forma ibrida”. Lo dice a LaPresse Maurizio Caminito, dal 2017 presidente del Forum del Libro, che con un testo tratto da ‘Profili, selfie e blog’ è tra le tracce dell’esame di maturità 2024.

Il diario segreto “si rileggeva dopo anni”, oggi “sono rimaste solo delle tracce” di quella segretezza di riflessioni scritte. “Da una parte vi è il racconto del sé” come si crede debba essere “dall’altro c’è anche un aspetto di sincerità” che è quello che viene “criticato”. Il consiglio che Caminito per i ragazzi che avessero scelto la traccia con il suo testo è di partire “dalla propria esperienza personale, dalla propria bolla social e riflettere su questo valutando rischi e vantaggi”.

Il rapporto “sui” social oltre che “con” i social è troppo spesso “problematico”: “Occorrono consapevolezza e coscienza di quello che si fa”. “Non esiste il modo migliore per utilizzarli”, sottolinea Caminito. Nell’epoca degli smartphone, ancora troppi adulti si ritraggono. “A cominciare dai genitori: vedono i loro figli immersi nei social attraverso gli smartphone – spiega – Un’immersione spesso automatica da parte dei ragazzi, anche dei piccolissimi. Ma nessuno degli ‘adulti’ che spieghi loro come possono essere usati, per esempio come finestra sul mondo“. Lo stesso discorso vale all’interno delle scuole dove troppo spesso “questa tecnologia viene demonizzata, senza cogliere invece le opportunità che può offrire”.

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