Uno è finito in carcere e gli altri tre ai domiciliari con braccialetto elettronico

Sequestrati e torturati per diverse ore all’interno di un’abitazione dove si erano recati per risolvere un litigio. I carabinieri hanno arrestato quattro persone. Il gip del Tribunale di Benevento ha disposto la custodia cautelare in carcere per uno degli arrestati e i domiciliari con braccialetto elettronico per gli altri tre. Tutti sono indagati per i reati di tortura, sequestro di persona e rapina. Le vittime sono tre giovani, residenti a San Leucio del Sannio, uno dei quali minorenne. L’indagine è scattata a seguito del controllo di un’auto da parte di una pattuglia di Carabinieri, a dicembre scorso. Nell’auto, fermata a tarda notte, viaggiavano tre persone, un 52enne, un 22enne e, nel retro dell’abitacolo, un 20enne con segni di violenza sul volto. Non credendo alla versione resa nell’immediatezza dai fermati circa la causa di tali lesioni, i Carabinieri hanno approfondito apprendendo come il ragazzo fosse stato picchiato proprio dai due uomini presenti a bordo del veicolo, all’interno di un’abitazione a Benevento, dove ancora di trovavano due suoi amici, controllati da altri due individui, padre e figlio, che gli impedivano di uscire. Dopo alcuni minuti sono arrivati a San Leucio del Sannio gli altri due ragazzi accompagnati da altre persone. Si è proceduto così alla ricostruzione di quanto accaduto, anche attraverso l’acquisizione delle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza. Nel corso delle ulteriori indagini, sono state ascoltate le vittime e diverse persone informate sui fatti, analizzate immagini di videosorveglianza e documentazione bancaria ed acquisiti dati di traffico telefonico. 

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