Il figlio Ermanno: “Padre e nonno prima che artista”

“Mio padre a casa era padre e nonno, prima ancora che regista e artista”. Lo ha dichiarato Ermanno Taviani, ricordando il padre Paolo, celebre regista italiano scomparso lo scorso 29 febbraio a Roma. Per celebrarlo, proprio nella capitale si è svolta il 4 marzo una cerimonia laica presso la sala della protomoteca del Campidoglio. Ad aprire la cerimonia il sindaco Roberto Gualtieri, accompagnato poi da Simone Giglioli, primo cittadino di San Miniato, in provincia di Pisa, città natale di Paolo e del fratello Vittorio. Con loro ha portato il suo saluto anche il governatore della Toscana Eugenio Giani e tantissime personalità del mondo dell’arte, del cinema, dello spettacolo e della politica.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata