Lauro Azzolini, Renato Curcio, Mario Moretti e Pierluigi Zuffada indagati per l'omicidio dell'appuntato dei Carabinieri

Un avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato nei confronti degli ex brigatisti Lauro Azzolini, Renato Curcio, Mario Moretti e Pierluigi Zuffada, indagati per l’omicidio dell’appuntato dei Carabinieri Giovanni D’Alfonso ucciso il 5 giugno 1975 nei pressi della Cascina Spiotta in località Arzello di Melazzo, in provincia di Alessandria.

Le indagini, condotte dai Carabinieri del Ros e coordinate dalla Procura di Torino, si sono concentrate sui responsabili del sequestro dell’imprenditore Vittorio Vallarino Gancia, avvenuto il 4 giugno 1975 a opera di appartenenti alle Brigate Rosse e del successivo scontro a fuoco nel quale, oltre al militare, perse la vita anche Margherita ‘Mara’ Cagol e vennero gravemente feriti il tenente Umberto Rocca e il maresciallo dei Carabinieri Rosario Cattafi. Dopo il conflitto a fuoco uno dei sequestratori riuscì ad allontanarsi e ogni tentativo di identificarlo è stato finora vano.

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