Realizzato un murale in onore del funzionario che salvò centinaia di ebrei

La città di Diamante, in provincia di Cosenza, ha reso omaggio alla Polizia di Stato attraverso il conferimento della cittadinanza onoraria ad Angelo De Fiore, un alto funzionario della Polizia. De Fiore è stato riconosciuto per il suo coraggio durante gli anni dell’occupazione nazista, durante i quali ha rischiato la vita per proteggere e salvare centinaia di ebrei perseguitati destinati ai campi di sterminio. Inoltre, è stato inaugurato un murale realizzato dagli artisti Luigi Perenz e Angela Panetta in suo onore. All’evento hanno preso parte il Capo della Polizia Vittorio Pisani, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno Wanda Ferro e numerose autorità civili, militari e religiose della regione. La giornata è iniziata con l’inaugurazione del murale e la benedizione del vescovo monsignor Stefano Rega alle ore 10. Successivamente, presso l’Istituto d’istruzione secondaria superiore di Diamante, è stata celebrata la consegna della cittadinanza onoraria alla Polizia di Stato, rappresentata dal Capo della Polizia. Il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, ha sottolineato che il conferimento della cittadinanza onoraria è un gesto di riconoscimento e gratitudine verso tutti coloro che servono lo Stato nel corpo della Polizia, evidenziando l’attenzione particolare che la Polizia di Stato ha sempre avuto per la città. Ha anche menzionato l’importanza di Diamante per la Polizia di Stato, poiché è stata ambientata la serie a fumetti del Commissario Mascherpa e sarà presto realizzato un nuovo Commissariato a Cirella, nella regione. La commemorazione di Angelo De Fiore è stata promossa attivamente dall’Associazione Italia-Israele-Cosenza “Un giusto tra le Nazioni”, fondata da Lucia De Fiore, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria di De Fiore, un uomo giusto ed eroe che ha salvato numerose vite durante gli orrori dell’Olocausto.

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