È successo in un comune della Piana del Sele. Non è chiaro se la ragazzina abbia subito una violenza sessuale
La Procura di Salerno indaga sul caso di un presunto sequestro di una ragazzina di 12 anni avvenuto alcuni giorni fa in un comune della Piana del Sele. La ragazzina sarebbe stata incappucciata e sequestrata poco dopo essere uscita da scuola, per poi essere stata rilasciata alcune ore dopo nei pressi di un cimitero a Montecorvino Pugliano, dove è andata a prenderla la madre. La 12enne è stata poi visitata all’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, ma non è chiaro se dalla visita siano emersi elementi tali da ritenere che abbia subito una violenza sessuale. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città” di Salerno, a maggio scorso si sarebbe verificato un episodio analogo sempre ai danni della stessa 12enne. Sull’accaduto indaga nel massimo riserbo la Squadra mobile della Questura di Salerno, coordinata dalla Procura salernitana. Il sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, smentisce le voci secondo le quali il presunto sequestro sarebbe avvenuto all’esterno di una scuola media nel suo comune, e aggiunge: “Resta comunque un fatto grave e inammissibile. Siamo vicini alla famiglia della piccola. Auspichiamo una rapida individuazione di questi irresponsabili e vergognosi individui“.
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