I carabinieri della Compagnia di Locri, hanno dato esecuzione, nei Comuni di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, e Lamezia Terme, nel Cosentino, a due ordinanze di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di cinque persone, di età compresa fra i 18 e 45 anni e appartenenti al medesimo nucleo familiare, accusati di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di ripetuti furti in abitazione, e strutture pubbliche o private e ricettazioni. Le indagini sono partite nel marzo scorso, in seguito a una escalation di furti nelle abitazioni e nelle attività commerciali. L’analisi da parte dei carabinieri del modus operandi ha portato a ipotizzare la presenza sul territorio di una organizzazione, stabile e duratura, che aveva quale fine comune la commissione di illeciti contro il patrimonio. La merce provento di furto veniva successivamente messa in vendita anche tramite la pubblicazione di annunci su noti siti di E-commerce.