Il 48,7% degli intervistati ha ancora almeno uno stereotipo in materia
Il 48,7% degli intervistati ha ancora almeno uno stereotipo sulla violenza sessuale. Il 39,3% degli uomini pensa che una donna possa sottrarsi a un rapporto sessuale se davvero non lo vuole e quasi il 20% pensa che la violenza sia provocata dal modo di vestire delle donne. È quanto emerge dai primi risultati dell’Indagine sugli stereotipi sui ruoli di genere e l’immagine sociale della violenza diffusi dall’Istat. I dati provvisori sono relativi al periodo maggio-luglio 2023.
Violenza donne, Istat: “In alcuni casi ancora tollerata nella coppia”
In alcuni casi, anche se sempre meno, la violenza fisica nella coppia resta ancora tollerata. Il 2,3% delle persone ritiene accettabile sempre o in alcune circostanze che “un ragazzo schiaffeggi la sua fidanzata perché ha civettato/flirtato con un altro uomo”, per il 4,3% dei cittadini è accettabile sempre o in alcune circostanze che “in una coppia ci scappi uno schiaffo ogni tanto”, emerge inoltre dall’indagine, che sebbene non sia ancora conclusa, e pertanto non sia possibile un confronto puntuale con quanto rilevato sugli stessi temi nel 2018 – sottolinea l’Istat – emerge una minore tolleranza rispetto alla violenza nella coppia, in particolare per quanto attiene al controllo.
Istat: “Su ruoli di genere cresce consapevolezza donne”
Rispetto al 2018, tutti gli stereotipi sui ruoli di genere rilevati sono diminuiti, soprattutto nelle opinioni delle donne, si sottolinea inolte nello studio dell’Istat. Gli stereotipi sui ruoli di genere più comuni “sono gli uomini sono meno adatti delle donne a occuparsi delle faccende domestiche” (21,4%), “una donna per essere completa deve avere dei figli” (20,9%), “per l’uomo, più che per la donna, è molto importante avere successo nel lavoro” (20,4%), “è compito delle madri seguire i figli e occuparsi delle loro esigenze quotidiane” (20,2%), “è soprattutto l’uomo che deve provvedere alle necessità economiche della famiglia” (17,2%). Meno diffusi risultano gli stereotipi quali: “è l’uomo prendere le decisioni più importanti riguardanti la famiglia” (6,3%) e “una buona moglie/compagna deve assecondare le idee del proprio marito/compagno anche se non è d’accordo” (6,5%).
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