Un italiano introdotto nel mondo dello spettacolo e della televisione rischia la condanna alla reclusione in carcere
Rischia la condanna alla reclusione in carcere un italiano introdotto nel mondo dello spettacolo e della televisione, ora a processo a Milano dopo che la procura meneghina ne ha richiesto il giudizio immediato per aver importato 3 litri di GBL, conosciuta anche come ‘droga dello stupro’, a seguito di un’operazione condotta dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese. La spedizione, arrivata alla Cargo City dell’aeroporto di Malpensa proveniente dalla Cina, è stata intercettata dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Malpensa che hanno individuato la sostanza stupefacente.Con l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria di Busto Arsizio, i Finanzieri hanno messo in atto la tecnica della ‘consegna controllata’ per acquisire ulteriori prove ed elementi utili a individuare i responsabili del traffico di droga seguendo, in incognito ed a distanza, la spedizione fino alla consegna della stessa al destinatario avvenuta a Milano. L’intervento in flagranza ha consentito alla polizia economico-finanziaria di sequestrare la spedizione contenente circa 3 litri di GBL (gammabutirrolattone) e di arrestare l’importatore. Nell’immediatezza, il Gip di Milano ha convalidato l’arresto in flagranza operato dalle Fiamme Gialle, disponendo anche la misura cautelare dell’indagato ai domiciliari.
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