La morte della donna il 22 gennaio sembrava causata da eventi naturali, ma l'autopsia ha svelato i segni dell'asfissia
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pescara, Giovanni De Rensis, ha emesso un ordine di arresto nei confronti di un uomo di 47 anni accusato di aver ucciso la moglie, 40enne di origine romena, il 22 gennaio nella casa di famiglia a Spoltore, in provincia di Pescara. Il delitto è stato scoperto grazie alle indagini seguite al decesso della donna. Una morte che sembrava causata da eventi naturali mentre l’autopsia ha svelato dei segni sul collo, stabilendo che la vittima morì per ‘asfissia meccanica violenta da strangolamento perpetrato mediante compressione atipica del collo’. Fatto che portò ad iscrivere nel registro degli indagati il marito della 40enne. A quanto pare, alle amiche la donna aveva manifestato la volontà di separarsi dal marito.
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