Gli attivisti di 'Movimenti per la Casa' protestano contro gli sgomberi in via Tiburtina
Uno stabile abbandonato è stato occupato. E’ successo questa mattina a Roma, in via Tiburtina 967, nel quartiere Rebibbia. L’edificio in precedenza ospitava la sede dell’Istituto professionale Sibilla Aleramo, lasciato in disuso per oltre 15 anni. A compiere questo gesto contro gli sgomberi sono stati gli attivisti di ‘Movimenti per la Casa’. E’ stato immediato l’intervento della polizia che ha cercato di interrompere l’occupazione. Le immagini mostrano gli agenti mentre sollevano con la forza una donna durante la protesta.
“Oggi la Roma che non ha casa, che non puo’ pagare un affitto, che fatica a mettere insieme il pranzo con la cena, a sostenere il carovita causato da questa perenne economia di guerra si riprende uno stabile vuoto, abbandonato da oltre 15 anni. Uno dei migliaia di immobili, pubblici e privati, lasciati al degrado del disuso e dell’abbandono, a cui si sommano oltre 250mila appartamenti lasciati vuoti e sfitti dentro il perimetro metropolitano”, si legge in una nota di ‘Movimenti per la Casa’. “Eppure, a fronte di questi numeri impressionanti, in questa citta’ ancora si tergiversa nell’approvare con la necessaria urgenza i provvedimenti ordinari e straordinari che servono per dare risposte strutturali e definitive in materia di abitare”.
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