Scoperta della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza di Sassari ha individuato 69 soggetti che percepivano indebitamente il Reddito di cittadinanza, per un ammontare complessivo di oltre 500mila euro. Gli indebiti percettori – che risiedono nel capoluogo sardo, ma anche in Logudoro e in Gallura – hanno falsamente attestato, nelle istanze di accesso, il possesso dei requisiti previsti dalla normativa in vigore, ovvero omesso di dichiarare informazioni obbligatorie. Le principali violazioni riscontrate riguardano l’insussistenza della residenza in Italia, la variazione dei redditi intervenuti a seguito dell’istanza, le false informazioni relative alla composizione dei nuclei familiari conviventi, lo svolgimento di attività lavorative in assenza di contratto e lo stato di detenzione in carcere. All’esito delle indagini, attivate a seguito di una mirata analisi di rischio che ha interessato numerosissimi “target”, sono stati rilevati 69 casi di irregolarità accertando complessivamente indebite percezioni per oltre 500 mila euro. Inoltre 54 soggetti sono stati segnalati alle Procure della Repubblica di Sassari e Tempio Pausania.
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