Il Garante nazionale privati libertà: "Misura del carcere duro si è un po' stabilizzata"
“Ci sono delle misure eccessive di 41 bis, forse anche numericamente, secondo me. Soprattutto per le misure temporanee ci sono casi in cui si possono controllare le comunicazioni con l’esterno senza ricorrere a una misura così impattante come il 41 bis”. Lo ha dichiarato il presidente del Collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Mauro Palma, a margine della presentazione del rapporto sul regime carcerario del 41 bis a Roma. “Il caso Cospito? Prima di questo dibattito tanta gente non sapeva nemmeno cosa fosse il 41 bis e quindi gli va dato atto di questo merito. A lui chiedo anche di accontentarsi di questo merito, perché non si può pensare che una legge così importante per lo Stato cambi per la testimonianza anche estrema di uno”, ha aggiunto Palma. “Il regime di 41 bis si è stabilizzato, secondo me, perché c’è un po’ la tendenza a utilizzarlo per tutto ciò che è brutto e negativo per l’opinione pubblica. Un po’ è anche un certo cedimento al populismo penale che rischia di essere un criterio informatore sul piano penale specifico”.
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