La comunicazione della procura nel caso crediti deteriorati. Il commento dell'ex presidente del cda: "Io tranquillo, ho operato correttamente"

La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per gli ex presidenti di Mps Alessandro Profumo e Massimo Tononi, l’ex amministratore delegato Fabrizio Viola e l’ex dirigente predisposto alla redazione dei documenti contabili societari Arturo Betunio, con riferimento all’inchiesta sulla contabilizzazione a bilancio dei crediti deteriorati tra il 2014 e il 2016. Le accuse nei loro confronti sono, a vario titolo, false comunicazioni sociali, falso in prospetto e manipolazione del mercato. È stata invece stralciata la posizione della banca, indagata per la legge 231/01 sulla responsabilità amministrativa delle società e degli enti.

Sono tranquillo. Ho operato correttamente, nel pieno rispetto del (mutevole) quadro normativo e sempre nell’ambito di un proficuo e condiviso confronto con le Autorità di controllo”, ha commentato Profumo in seguito alla notizia. 

 

 

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