La vittima è stata adescata con una scusa, stordita con alcol e droghe e lasciata vicino a un ospedale: un arresto

Ha adescato una ragazzina all’uscita da scuola, l’ha stordita con alcol e droga e l’ha violentata. Gli agenti della Squadra Mobile di Barletta Andria Trani hanno tratto in arresto un uomo, incensurato, ora accusato di  sequestro di persona ai danni di minore e violenza sessuale aggravata per aver abusato dell’inferiorità fisica e psichica della vittima, dall’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Il provvedimento, eseguito nei giorni scorsi, è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Trani (Bat), su richiesta della procura di Trani.

Le indagini partite dalla denuncia della vittima

“Le indagini sono partite dalle denuncia della vittima che ai medici di un ospedale di un’altra provincia pugliese, ha raccontato di essere stata violentata senza essere in grado di fornire le generalità dell’autore della violenza perché non conosciuto”, spiegano gli investigatori in una nota.

Stando a quanto è emerso, la vittima “dopo essere uscita da scuola, veniva adescata con una scusa dall’indagato, accompagnata in un’abitazione rurale di cui lo stesso aveva disponibilità, stordita con bevande alcoliche e stupefacenti, per poi essere violentata e accompagnata in una città fuori provincia per essere lasciata nelle vicinanze di un ospedale”, concludono.

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