L'uomo è imputato per corruzione a favore della cosca Piromalli
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria unitamente a personale dello S.C.I.C.O., con il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri, hanno eseguito un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria che dispone l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni – per un valore complessivo stimato in oltre 600 mila euro – riconducibili ad un ingegnere reggino, già funzionario dell’A.N.A.S. L’uomo è imputato, tra gli altri, per i reati di corruzione anche con l’aggravante dalla finalità di agevolare la cosca Piromalli di Gioia Tauro e frode nelle pubbliche forniture. Sequestrati due immobili, due terreni, un autoveicolo, tre orologi di lusso marca Rolex e disponibilità finanziarie – per un valore complessivamente stimato in oltre 600 mila euro.
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