L'uomo era un poliziotto, è accusato di omicidio doloso premeditato

Un poliziotto di 50 anni, nel 2005 in forza alla sottosezione della stradale di Cosenza, è stato arrestato con l’accusa è di omicidio doloso premeditato. La vittima, da quanto è emerso dalle indagini, è una donna, Lisa Gabriele, trovata senza vita l’8 ottobre del 2005. Il delitto archiviato “contro ignoti” nel 2009 ma le indagini sono state riaperte nel 2018 quando alla procura di Cosenza è arrivato un esposto anonimo con particolari noti solo agli inquirenti. In seguito a nuovi accertamenti, interrogatori e alla riesumazione della salma, la magistratura ha acquisito un quadro investigativo di probabile responsabilità dell’indagato, a cui i carabinieri hanno ora notificato l’ordinanza di custodia cautelare.

Da quanto è emerso dalle indagini, l’ex poliziotto – già impegnato sentimentalmente – aveva intrecciato con la vittima una storia connotata da episodi di violenze e brutalità – confermate anche da un collaboratore di giustizia – caratterizzate anche da serate a base di sesso, droga e perversioni. Alla base del delitto, la volontà dell’indagato di interrompere la relazione dopo la nascita di un figlio avuto dalla convivente. Davanti alla resistenza di Lisa Gabriele, il poliziotto sarebbe passato alle vie di fatto, con episodi ancora da chiarire quali danneggiamenti all’auto della donna, ai cavi elettrici della casa e persino la morte sospetta della sua cagnolina avvenuta pochi giorni prima del ritrovamento della Gabriele. L’uomo è anche indagato per condotte continuative di spaccio e cessione di sostanza stupefacente al figlio

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: