La titolare di un ristorante nel centro storico: "Non so come faremo, i nostri sacrifici sono andati persi"

“È una città distrutta” quella di Senigallia. “Il mio ristorante è da buttare, ho perso tutto”. Lo dice a LaPresse, in lacrime, la titolare del ristorante Nana Piccolo Bistrot, pieno centro storico di Senigallia, in via Carducci. “Saranno entrati tre metri d’acqua – dice la giovane ristoratrice -, i miei genitori stanno spalando fango e acqua da questa mattina presto. Non so veramente come faremo. Tutti i nostri sacrifici sono andati persi. Non c’è nemmeno la corrente”.

Diversi tratti del centro storico sono inagibili. Completamente allagata via XX Settembre, dov’è tanti cittadini stanno attraversando la strada in mezzo a due metri d’acqua. Una signora anziana è stata soccorsa ed aiutata ad attraversare dai volontari della Protezione Civile.
“Il nostro umore è a terra”, ha detto un altro cittadino mentre attraversava il ponte, pieno di fango. Diverse persone hanno rischiato di scivolare, proprio per la quantità di fango e acqua presente a terra e si sono strette fra loro per aiutarsi. “Ci abbracciamo così non cadiamo”, hanno raccontato due signore del posto.

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